Il Kiirtan
Kiirtan significa ripetere il nome del Supremo con un sentimento d’amore.
Quest’antica pratica è uno dei mezzi più potenti per raggiungere stati di coscienza elevati in breve tempo. Questa danza con il canto presenta molti benefici, sia nel campo fisico, che in quello mentale e specialmente spirituale
Storia del Kiirtan
Il luogo in cui nacque il poeta mistico Dyija Candidas, era il distretto Birbhum nel Bengala (India). Birbhum è un distretto molto piccolo, ma il suo contributo all’umanità nel campo spirituale è immenso. Sia il meraviglioso Kiirtan che il Tantra, sono doni di questo piccolo distretto.
Al tempo di Candidas, il Kiirtan veniva danzato solo dall’élite della società, limitato a coloro che avevano avuto una educazione in sanscrito e che appartenevano al gruppo della cosiddetta intellighenzia. A quel tempo non era nemmeno pensabile per un uomo comune avere accesso al Kiirtan.
Poi ci fu I’ avvento di Chaetanya Mahaprabhu, circa quattro secoli e mezzo fa, grazie a lui il Kiirtan si diffonde tra le popolazioni. Al principio ottenne popolarità in Bengala, Orissa, e Manipur. Dopo la Sua scomparsa, nel giro di circa 100 anni, il Kiirtan si diffonde in tutta I’ India. Oggi esso è conosciuto in tutto il mondo.
Il messaggio di Chaetanya Mahaprabhu era puro e semplice: cantare solo il nome del Signore. Egli fece una osservazione: “Siate umili come un filo d’erba e piegandovi sotto i piedi di tutti, risollevatevi di nuovo gentilmente quando l’orma scompare. Siate tolleranti come un albero che affronta allo stesso modo il sole, la pioggia e la tempesta, offrendo ombra e frutti a coloro che lo abbattono. Portate rispetto a coloro i quali non è mai stato dato rispetto. Cantate sempre i canti del Signore.”
Così di villaggio in villaggio con il canto del kiirtan rivolto al Signore, Shrii Chaetanya Mahaprabhu diffuse vibrazioni d’amore. Uomini e donne senza distinzione di casta e di religione furono attratti e ben presto divulgarono il Kiirtan in ogni direzione.
Il Signore Krishna disse al suo discepolo Narada:
“Oh Narada io non sto nel Vaekunta (paradiso) e nemmeno nel cuore degli Yogi, io risiedo dove i miei devoti cantano il mio nome”
Benefici del Kiirtan
Il Kiirtan ha diversi benefici. Fisicamente l’incedere ritmico e il piegamento delle
ginocchia nella danza Lalita Marmika scioglie il corpo, dimodoché la meditazione nella posizione immobile diventa meno difficoltosa. Aiuta a curare diverse disturbi alle giunture e la sua vibrazione armoniosa normalizza la funzione ghiandolare del corpo, assicurando così una vita lunga e piena di salute.
Dissolve I’ egoismo
Mentalmente, pochi minuti di Kiirtan prima della meditazione, eliminano i pensieri negativi e crudi, i dubbi e le distrazioni, e creano un’adatta predisposizione mentale per la meditazione. Poiché il Kiirtan dissolve l’egoismo, è utile specialmente per lo sviluppo spirituale degli intellettuali.
Sviluppa la devozione
Spiritualmente, il Kiirtan inonda la mente con una straordinaria vibrazione di beatitudine, risvegliando la devozione e il desiderio interiore per la Coscienza Suprema. Non appena tutte le vostre energie fisiche mentali e spirituali si canalizzano verso quell’Essere Supremo, ogni atomo del vostro essere si satura di dolcezza divina che conduce al Bhava Samadhi (estasi). Il Significato della parola “Bhakti” è: Attrazione per il Supremo. Quando l’attrazione è verso qualcosa di limitato è chiamata “Ashakti”. Quando L’attrazione è per il Supremo, è devozione.
Crea il sentimento della famiglia
Il Kiirtan ha un ulteriore beneficio di carattere sociale. Cantando insieme il Kiirtan si genera un potente flusso spirituale. Le pratiche spirituali diventano gioia quando possiamo condividerle con altri e quando tutti i cuori vibrano all’unisono. Sboccia il sentimento che siamo tutti fratelli e sorelle di un unico e solo Padre, la Coscienza Suprema. Noi cantiamo BABA NAM KEVALAM.
“… Queste tre parole sono un Síddha Mantra, usato per elevare la mente, che si fissa su un punto e focalizza la sua Sorgente. Allora la vostra vita sarà trasformata in un lungo Kiirtan. Le vostre menti vibreranno con questa idea:
“BABA NAM KEVALAM”
”OH MIO SUPREMO AMATO PADRE NEL TUO NOME C’E’ IL TUTTO”.